











Palazzo Cignaroli®
Descrizione
Benvenuti a Palazzo Cignaroli® di Verona, un autentico gioiello incastonato nel cuore pulsante e storico di Verona tra via Roma, via Teatro Filarmonico e vicolo Teatro Filarmonico. Questo edificio non fu solo la dimora del celebre pittore Giambettino Cignaroli (1706-1770), ma anche il suo vivace laboratorio artistico dove vennero concepite e realizzate molte delle sue tele, capolavori che oggi impreziosiscono chiese e musei.
La fama del grande e colto artista Cignaroli, che sapeva di latino e di greco ed era molto apprezzato e richiesto dai regnanti europei, fu tale che il suo laboratorio d’arte era spesso frequentato dai grandi personaggi europei del periodo in occasione dei loro viaggi in Italia, viaggi che normalmente includevano la città di Verona, e quindi anche la celebre “bottega artistica” del grande pittore.
Nel 1769 il Cignaroli ricevette la visita anche da parte dell'imperatore d'Austria Joseph II, che lo appellò "Il miglior pittore d'Europa".
Il pittore Cignaroli, come erudita guida, non disdegnava di accompagnare per Verona le grandi personalità internazionali che venivano a trovarlo nella sua “bottega”, anche per farsi ritrarre.
Il Maestro preferiva dipingere soprattutto tele di grandi dimensioni per una committenza colta e altolocata, committenza dotata di una sensibilità in grado di cogliere stimoli diversi. Restando nel suo laboratorio lavorò per l'elettore di Sassonia, per il re di Polonia, per la zarina di Russia, per la regina di Spagna, per i principi-vescovi di Bressanone.
Il suo gusto pittorico era ritenuto a metà strada tra un ultimo raffaellismo ed un inizio di neoclassicismo.
A perenne memoria del legame tra Giambettino Cignaroli e questa nostra storica dimora veronese, al numero 6 di via Roma possiamo ammirare, scolpito e incastonato sulla sua facciata del palazzo, un suggestivo medaglione in terracotta rossa con l’effigie in bassorilievo del maestro, medaglione che ricorda ai visitatori la straordinaria connessione di questo luogo con il grande pittore. Sotto il medaglione possiamo leggere su di una targa in pietra la scritta: “Giambettino Cignaroli vissuto dal 4 luglio 1706 al dicembre 1770 fu visitato in questa casa nel 21 luglio 1769 da Giuseppe II imperatore che lo salutò
Le stanze di Palazzo Cignaroli nel gennaio 1770 vibrarono anche della presenza di un genio immortale, il giovane Wolfgang Amadeus Mozart che, quasi quattordicenne, durante il suo primo viaggio in Italia, dopo un suo trionfale concerto nella splendida Sala Maffeiana dei filarmonici del Teatro Filarmonico (situato proprio nell’edificio di fronte), fu condotto nel laboratorio artistico dell'ormai anziano maestro Cignaroli. In questa occasione nel laboratorio venne realizzato un ritratto del giovane Amadeus, opera memorabile che catturò l'effervescenza di quel momento storico.
Si ricorda che il Cignaroli nel 1764, assieme ad altri pittori veronesi, fondò l’Accademia Veronese di Belle Arti, e ne fu direttore dalla fondazione fino alla morte. L’Accademia ancora ai nostri giorni è denominata “Accademia di Belle Arti Giambettino Cignaroli” ed è una scuola di pittura e di nudo fra le cinque italiane ancora attive.
Dopo i bombardamenti del 1945 che lo hanno colpito, l’edificio fu ampiamente ristrutturato nella parte laterale (via Teatro Filarmonico) e nella parte retrostante (vicolo Teatro Filarmonico n.7 – l’attuale ingresso).
Dell’antica palazzina neoclassica è stata mantenuta la parte antistante, affacciata su via Roma, per una profondità di circa quattro metri, mentre la parte retrostante è stata completamente rifatta con metodi moderni per uso abitativo; inoltre è stata alzata di un piano.
Oggi soggiornare a Palazzo Cignaroli significa immergersi in questa storica e straordinaria eredità.
I nostri esclusivi appartamenti sono stati restaurati anche nell’anno 2025, con un profondo rispetto che unisce finiture moderne a dettagli storici in un dialogo di continuità.
Ogni singola dimora è caratterizzata da una parte moderna e da una parte storica, quest’ultima identificata dalla presenza di una copia di un quadro attribuito al pittore o ai suoi allievi (le opere originali sono conservate nella collezione privata della proprietà).
Scegliere di soggiornare a Palazzo Cignaroli è un'esperienza culturale profonda, un invito a vivere Verona da una prospettiva privilegiata che si estende fino alla sommità del palazzo, dove vi attende, raggiungibile con un comodo ascensore, una splendida rooftop terrace con una confortevole area lounge. Da qui potrete abbandonarvi alla contemplazione della bellezza di Verona, con una vista impareggiabile che spazia sull'imponente Palazzo della Gran Guardia, sul Teatro Filarmonico, fino a cogliere uno scorcio della maestosa Ala di cinta della vicina Arena di Verona. Inoltre, la vista della Torre dei Lamberti, del Santuario Madonna di Lourdes, delle colline e dei monti che circondano la città completano questo angolo di paradiso, donandovi indimenticabili momenti di relax per brindare alla magia della città stessa.
Vi sentirete custodi e spettatori privilegiati di una storia illustre, proprio dove l'arte e la musica hanno scritto pagine memorabili, lasciando un doppio segno “sulla tela e sulla pietra” del passaggio di Mozart, con lo sguardo che domina i tetti della “città dell’Amore”.
Caratteristiche
Località
Vicolo Teatro Filarmonico 7 - Verona